Abusivismo edilizio e favoreggiamento: 15 arresti tra Pola e Dignano. E' scattata nella Bassa Istria l'azione "Dorina" in seguito alle indagini avviate dall'USKOK, ovvero dall'Ufficio per la Lotta alla Corruzione e al Crimine Organizzato. Tra Pola e Dignano vi sono stati 15 arresti per favoreggiamento nella pianificazione ambientale e abusivismo edilizio. Gli agenti dell'USKOK e della Questura istriana, una sessantina in tutto, hanno perquisito abitazioni, automobili e locali commerciali e sequestrato materiale utile alle indagini. I riflettori degli inquirenti sono puntati sui condoni edilizi concessi illegalmente per costruzioni erette in aree non urbanizzate. Le persone sospettate sono complessivamente 26. Sono state tutte tradotte a Fiume per essere interrogate. In seguito 11 indiziati sono stati rilasciati, mentre per gli altri 15 è stata disposta la custodia cautelare. Si tratta di 14 persone della Regione istriana e una di quella litoraneo montana. Tra i sospettati vi sarebbero ex funzionari della Regione istriana e della Città di Dignano e anche cittadini sloveni, probabilmente proprietari di lotti lungo la costa.
Dario Saftich