
Sicuramente la fabbrica di robotaxi in costruzione alla periferia di Zagabria darà un contributo importante allo sviluppo dell'industria automobilistica del futuro in senso generale. Il progetto viene attuato dalla società Verne, in mano al noto imprenditore croato Mate Rimac, assieme alla compagnia belga VGP, che nella zona gestisce un nuovo parco d'affari. In un comunicato stampa, si sottolinea che i lavori edili saranno portati a termine entro l'anno in corso mentre la fabbrica inizierà la produzione nell'arco del 2026. Nella fase iniziale verranno costruite alcune centinaia di veicoli all'anno per arrivare quindi gradualmente al ragguardevole numero di 10.000, mentre per la manodopera di circa 400 occupati, si punterà soprattutto sulla forza lavoro di casa. "La Verne" spiega il suo direttore esecutivo e cofondatore Marko Pejković, "si occupa dello sviluppo di un sistema ecosostenibile di mobilità urbana autonoma. La nuova fabbrica" aggiunge "rappresenta un contributo fondamentale allo sviluppo dell'industria automobilistica del futuro non solo in Croazia ma anche in una dimensione più vasta e i veicoli che ne usciranno sono destinati al mercato globale mondiale. Nella produzione si farà uso di tecnologie avanzatissime che ci permetteranno di compiere un importante passo avanti nella transizione digitale e verde". Pejković aggiunge che il finanziamento della fabbrica è rappresentato unicamente da investimenti privati, dunque non ci sono supporti provenienti dai fondi europei. Comunque non ha voluto precisare il costo dell'intero progetto. Un robotaxi lo ricordiamo, è un veicolo autonomo progettato per operare come taxi ma senza il conducente umano. Utilizza tecnologie avanzate di intelligenza artificiale, sensori, radar, telecamere e GPS per percepire l'ambiente.
Valmer Cusma