Sono numeri confortanti e che infondono fiducia per il futuro dell'emergenza quelli esposti dal Comando di crisi nazionale. Infatti, sono 39 le persone che hanno contratto il coronavirus in Croazia contro gli 88 dell'aggiornamento precedente. E quel che è importante nessuna vittima, il cui numero è rimasto a quota 21. Il dato è stato esposto dal Ministro della sanità Vili Beroš che ha voluto ringraziare tutti anche chi critica, permettendoci- ha detto - di migliorare. E gli ultimi dati - ha aggiunto - stanno dimostrando che tutti assieme possiamo farcela. Comunque, assolutamente non abbassare la guardia. Nella maggior parte dei nuovi coronavirus positivi si tratta di persone collegate con le case di riposo di Ploče e Spalato. In quest'ultima la direzione viene accusata di gravi inadempienze come il fatto di aver reagito con almeno 10 giorni di ritardo all'entrata del virus nell'istituto che cosi ha indisturbatamente contagiato una cinquantina tra anziani e personale. Al momento il numero dei casi nel paese è salito a 1.543, i pazienti attaccati al respiratore sono 32, sono 357 quelli ricoverati e 323 quelli guariti. Lo stesso Beroš e il ministro degli interni Božinović hanno sottolineato che di fronte alla grande maggioranza dei cittadini rispettosi dei provvedimenti restrittivi, c’è una piccola minoranza che invece li ignora.
Valmer Cusma