In attesa della riunione straordinaria dei capi diplomazia dell'Unione Europea a Zagabria - dove si sta concludendo la conferenza interparlamentare sulla politica estera, di sicurezza e di difesa comune - il segretario della Nato Stoltenberg e il premier croato, Plenković hanno ribadito che l'immigrazione illegale va bloccata. Afghanistan, Iraq ma soprattutto la Siria al centro dei colloqui - al termine dei quali Stoltenberg non nominando la Turchia ha dichiarato che l'azione di Assad e della Russia ha destabilizzato ulteriormente la già complicata situazione nell'area. Siria e Turchia dovrebbero essere pure al centro del Consiglio straordinario degli affari esteri convocato dall'alto rappresentante dell'Unione europea per la politica estera e di sicurezza, Josep Borrell e che si svolgerà a Zagabria. Zagabria che si dichiara pronta a far fronte a una nuova ondata migratoria ma intanto - e lo confermano le dichiarazioni di alti esponenti politici - sta pensando all'eventualità di includere l'esercito nella tutela delle frontiere. L'intervento delle forze armate come supporto alla polizia di confine è previsto dalla Legge di difesa del 2016 e può essere deciso dal governo previo consenso del capo dello stato. (lpa)

Foto: Reuters
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