È di 3 morti e 11 feriti il tragico bilancio dell'incidente ferroviario avvenuto ieri sera alle 21.30 presso la località di Rajić, tra Novska e Okučani, a un centinaio di chilometri a sud est di Zagabria. Qui il treno passeggeri sulla linea Vinkovci - Novska è finito a piena velocità su un convoglio merci fermo sullo stesso binario, probabilmente causa un guasto. L'impatto, come raccontato dai testimoni, è stato terrificante. I feriti, di cui 8 cittadini stranieri, sono stati trasportati d'urgenza agli ospedali di Slavonski Brod, Pakrac e Nova Gradiška e secondo le ultime notizie nessuno sarebbe in pericolo di vita. Tra loro un minorenne e probabilmente alcuni migranti iraniani che erano saliti clandestinamente sul treno merci.
Sul luogo dell'incidente sono subito accorsi i sanitari, vigili del fuoco, membri della Protezione civile e del Soccorso alpino. Poi sono arrivati pure il premier Andrej Plenković e alcuni ministri. Il sopralluogo andrà avanti per tutta la giornata e sul fronte delle indagini per far luce sulle cause della sciagura si fa strada il mancato rispetto del segnale di stop da parte del macchinista del convoglio passeggeri, morto nell'impatto. Il capo dello stato Zoran Milanović ha espresso il suo profondo cordoglio ai familiari delle vittime e auspicato la pronta guarigione dei feriti.
Valmer Cusma
