La crisi internazionale con centro l’Ucraina, il drone da lì partito e precipitato su Zagabria, le esercitazioni croato- francesi, da ieri, al centro dell’ ennesimo scontro tra premier e capo dello stato croati. “Non è prerogativa del presidente decidere chi e come sorvolerà lo spazio aereo del paese poiché si tratta di una competenza del ministero della difesa”, dice Plenković che da Madrid -dove si trova in visita- rincara la dose criticando il disimpegno dimostrato da Milanović in questi giorni di crisi che attanagliano l’Europa intera. Per quanto riguarda le congiunte manovre aeree nei cieli croati, con le forze francesi, il premier dice che si è trattato di esercitazioni pianificate approvate dal governo e avvallate dal Capo dello stato e che hanno avuto lo scopo di rassicurare la cittadinanza dopo la vicenda del Drone poiché - a detta di Plenković - hanno dimostrato che esiste solidarietà tra i membri della Nato. “Insinuare che la mia conferenza stampa in concomitanza con il sorvolo degli aerei su Zagabria sia stata pianificata, è irragionevole”, ha detto il capo dell’esecutivo. Capo dell’esecutivo criticato dall’opposizione di centro sinistra, compatta nell’affermare che le mosse di Plenković hanno un chiaro fine auto promozionale. “Com’è possibile che il segnatario generale della NATO non fosse a conoscenza del fatto che l’aeromobile precipitato su Zagabria conteneva materiale esplosivo”, la domanda posta dal socialdemocratico Peđa Grbin mentre le forze di sinistra che non sostengono il governo criticano sia il comportamento di Plenković che quello di Milanović definendoli “irresponsabili e contrari agli interessi nazionali”. Dall’altra parte l’ HDZ naturalmente difende le posizioni del premier definendo inopportuna ogni dichiarazione contraria alle esercitazioni o alla Nato. “Non ci può spaventare l’addestramento di aerei alleati quando a poche centinaia di chilometri dal nostro paese è in atto un’aggressione contro uno stato sovrano ed indipendente”, ha detto l’esponente accadizeta Mario Kapulica.
Lionella Pausin Acquavita