Foto: Reuters
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Lo stadio della Dinamo di Zagabria nel rione di Maksimir e' veramente una struttura orrenda, lontana anni luce da quelli europei, come funzionalità ed estetica. Da anni si parla di costruirne un altro e ora il sale sulla ferita viene messo alla vigilia delle partite del Girone di Champions League. A Zagabria giocheranno tra l'altro il Milan e il Chelsea e tanti tifosi e cittadini comuni hanno dichiarato di provare un senso di disagio e anche di vergogna al solo pensiero di ospitare squadre di levatura mondiale in un campo di calcio superato dal tempo da almeno 50 anni. Parlando alla Televisione pubblica il sindaco Tomislav Tomašević ha affermato che nella ristrutturazione dello stadio, negli ultimi 20 anni sono stati spesi sui 110 milioni di euro, con un risultato a dir poco sconcertante. “Con tutti quei soldi - così il sindaco - si potevano costruire non uno, ma due nuovi stadi”. Onde procedere alla demolizione della struttura e alla costruzione di una nuova nello stesso punto, è necessario risolvere alcune questioni patrimoniali aperte con la chiesa. “Ci stiamo già lavorando - così il sindaco - e spero che nell'arco di un mese arriveremo a un accordo”. Parlando del suo lavoro di sindaco iniziato nel giugno di un anno fa, Tomašević ha precisato di aver ereditato una situazione caotica dal suo predecessore, il defunto Milan Bandić. “In qualsiasi posto dove metto il naso - ha spiegato- trovo il massimo disordine e anche criminalità”

Valmer Cusma