Un festival anomalo, come del resto tanti altri, non per questo meno interessante e ricco di proposte per gli appassionati di cinema, che potranno vedere i 22 film di cui gli organizzatori hanno ottenuto il permesso di diffusione online direttamente dal salotto di casa. La trentunesima edizione del festival propone un programma molto invitante, ricco di nuove e recenti produzioni. Oltre alle sezioni competetive per categorie altre varie sezioni non competitive completano il programma, tra cui una dedicata all'infanzia. Tra gli autori di questa edizione da segnalare la regista australiana Kitty Green, il francese Francois Ozon, il russo Andrej Koncialovski. Da segnalare un richiamo all'attualeità del film "Terapia" del regista francese Guillaume Nicloux, che ha per protagonisti Michel Houllebecq e Gerard Depardieu. Diveri gli autori dell'area ex Jugoslavia: il regista Marko Djordjević, l'attore Nebojša Glogovac, scomparso di recente. Nella selezione rientrano anche due pellicole italiane: "Martin Eden" di Pietro Marcello e "Mio Fratello Rincorre i Dinosauri" di Stefano Cipani. Il festival del cinema di Lubiana è diretto, ormai da tredici anni, dal critico cinematografico Simon Popek e nella sua impostazione è una rassegna autorevole della migliore produzione cinematografica internazionale. Nel presentare il festival in streaming il direttore artistico ha indicato i primi dieci anni come il periodo di affermazione dell'identità del festival, gli altri dieci anni come quello della sua diffusione e la terza decade come il periodo della maturità del festival.
(miro dellore)