Duplice riconoscimento dunque per i coristi polesi che ritornano a casa con una coppa d'oro nella categoria riservata alla musica popolare e tradizionale, e un secondo posto ottenuto per l'esecuzione nella categoria pop. "Ed è stato un argento più che meritato poiché distante solo mezzo punto dall'altro oro" raccontano felici i componenti, rientrati dalla trasferta romana. Quattro giornate intense per partecipare al concorso internazionale, ma anche al concerto di apertura organizzato al Pantheon al quale si sono presentati gruppi corali provenienti da Inghilterra, Polonia, Ucraina, Italia e appunto Croazia. "Quella è stata un'emozione incredibile, il luogo, le voci; un'esperienza più unica che rara" ci dice Daniele Ferro, componente dei "Carillon", che non manca di ringraziare la dirigente Tatiana Giorgi che, aggiunge il nostro interlocutore, in quest'ultimo periodo sostituisce la loro maestra Irena Vladisavljević che è in permesso parto. Costituito nel 2013, il "Coro Carillon", composto da voci professioniste ma anche amatoriali, si prefigge l'unione tra giovani che amano il canto e le energie positive trasmesse dal linguaggio internazionale e atemporale della musica. "Nel tempo è diventato fonte inesauribile di divertimento ed emozioni espresse anche nelle partecipazioni a rassegne, concerti, festival e manifestazioni varie in Istria e Croazia come pure all'estero" ci spiega ancora Daniele Ferro, illustrandoci il vasto repertorio del coro che annovera brani di musica medioevale, musica classica e tradizionale ma anche contemporanea. Da ricordare infine che la Rassegna romana è stata organizzata dalla Federazione internazionale Chorus inside che ha come obiettivo lo studio, la pratica, l'approfondimento e la diffusione del canto corale. (lpa)
