Nova Gorica e Gorizia come una piccola Cinecittà. Il cinema sarà uno dei filoni importanti dell'appuntamento con la Capitale europea della cultura, che sarà inaugurata l'8 febbraio e vedrà le due città celebrare con un anno di eventi comuni una singolare e bellissima realtà di frontiera. Anche il Kinoatelje, associazione goriziana attiva da quasi cinquant'anni tra Italia e Slovenia con iniziative nel settore della cinematografia e dei media udiovisivi, aggiunge il suo tassello. Lo fa con due progetti che fanno parte del programma ufficiale di GO!2025, Go Cinema Hub e Oriente /Occidente - Border cinema: il primo già ai blocchi di partenza con l'ormai tradizionale Rassegna di film sloveni al debutto giovedì 9 gennaio al Palazzo del cinema di Gorizia.

Ma a questa manifestazione pioniera dello spirito transfrontaliero, che proporrà una selezione di pellicole d'autore sottotitolate in italiano anche a Trieste, Udine e Pordenone, si aggiungono tante altre iniziative, tutte sotto il segno del dialogo fra le culture e del superamento di barriere e confini: dal festival Omaggio a una visione alle molte attività per i ragazzi delle scuole superiori delle due città fino alle proiezioni itineranti di Cinema Isonzo-Kino Soča. Mentre il progetto Oriente / Occidente - Border cinema sfocerà in una retrospettiva di film sloveni e italiani che prenderà vita nelle città europee.

Infine, il Kinotelje è fra le eccellenze cinematografiche del territorio goriziano che hanno promosso la nascita, nel cuore antico di Gorizia, di Borgo Cinema: in questo ambito saranno realizzate diverse passeggiate cinematografiche, la prima delle quali dedicata all'attrice Nora Gregor, autentica diva del primo Novecento, nata a Gorizia nel 1901 che il capoluogo isontino ha riscoperto in anni recenti proprio grazie all'opera del Kinoatelje.

 Un momento della conferenza stampa del Kinoatelje
Un momento della conferenza stampa del Kinoatelje