Finito nell'album dei ricordi con la caduta del confine italo-sloveno, il mitico Lasciapassare, documento di transito sui generis per residenti e frontalieri, diventa ora una nuova guida di Gorizia, anzi di Gorizia e Nova Gorica, curata dal giornalista del Piccolo e scrittore Roberto Covaz. Stessa copertina e stesso formato, e perfino alcuni elementi originali del vecchio documento, con i timbri impressi dalla polizia di frontiera nei posti di blocco goriziani riprodotti nell'interno. L'agile e (è il caso di dire) maneggevole volumetto ha 112 pagine e, dopo un'introduzione storica, conduce alla scoperta di sei percorsi turistici transfrontalieri. La guida, pubblicata dal Collettivo Terzo Teatro con il sostegno della Regione e del Comune di Gorizia, non è solo in italiano ma anche in sloveno e in inglese, essendo stata pensata come uno strumento utile per coloro che, da qui al 2025, arriveranno in quest'area. Non a caso la nomina di Nova Gorica e Gorizia a Capitale europea della cultura, stabilita appunto per quell'anno, è stata un fattore non secondario - informa l'editore - nella sua realizzazione.
Il Lasciapassare nella versione di Roberto Covaz sarà distribuito nelle librerie e nelle edicole di Gorizia.