Le celebrazioni di Dante sbarcano a Lubiana. Con un convegno organizzato dal Centro di ricerche scientifiche dell'Accademia delle scienze e delle arti anche la capitale slovena commemora il settecentesimo anniversario della morte del poeta, una delle figure più importanti del patrimonio culturale universale. Presso gli sloveni l'eco di Dante è documentata a cominciare dal Rinascimento, ed evidenti influenze dantesche si osservano nella stessa poesia di France Prešeren, il più importante autore nazionale. Arrivando all'oggi, lo scrittore Alojz Rebula, che è stato un profondo e appassionato conoscitore dell'opera dantesca, considerava Dante il più grande: più grande di Omero, più grande di Shakespeare e di Goethe.
L'iniziativa del convegno si deve a una ricercatrice dell'Istituto di storia della cultura che è anche una poetessa, Neža Zajc, nipote - tiene a ricordarci - di Dane Zajc, esponente tra i più significativi della poesia slovena del secondo Novecento, e rappresenta un omaggio - spiega la curatrice - "a uno dei poeti più importanti di tutti i tempi; un poeta, Dante, a noi tra i più vicini, perché l'Italia settentrionale del Medioevo non era poi così lontana dalle terre slovene.
Il convegno, che riunisce studiosi, poeti, intellettuali, numerosi dei quali docenti dell'Università di Lubiana, esplora molteplici aspetti del pensiero e dell'opera del Sommo Poeta, indagata sotto il profilo letterario, storico, filosofico. Nella varietà degli interventi, un focus a cura dell'italianista Martina Ožbot, direttrice del dipartimento di Romanistica dell'ateneo lubianese, è dedicato alle traduzioni slovene della Divina Commedia, le più antiche delle quali risalgono all'Ottocento, anche se la poesia dantesca risulta trascritta e recepita in Carniola molto prima.
Dante dunque come poeta, come intellettuale, come precursore dei valori dell'Umanesimo e del Rinascimento, riassume la Zajc, rimarcandone la grande attualità. "La riflessione dantesca sugli eterni interrogativi che riguardano l'animo umano diventa particolarmente importante nelle circostanze in cui stiamo vivendo, un tempo anomalo, che ci vede smarriti. E la poesia può esserci d'aiuto, dare delle riposte alle nostre domande".