Questo fine settimana, sabato e domenica, si svolgerà presso la sede della Comunità degli Italiani "Santorio Santorio" di Capodistria, un workshop dedicato alla figura di Giuseppe Tartini. Un'importante occasione per i giovani musicisti di immergersi nel repertorio e nella tecnica della musica barocca. L'evento si svolge nell'ambito del progetto TARTINI BIS ed è organizzato dall'Unione Italiana con sede a Capodistria, in collaborazione con la Scuola di Musica di Capodistria e con la consulenza artistica di Giulio D'Angelo, docente del Conservatorio di Musica "Giuseppe Tartini" di Trieste. Il progetto TARTINI BIS è finanziato dal Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027.
Il workshop avrà inizio domani mattina, sabato, alle 9.00, con un intervento del musicologo Nejc Sukljan, docente dell'Università di Lubiana, che introdurrà i partecipanti alla vita e alle composizioni di Tartini, evidenziando il suo ruolo fondamentale nello sviluppo della musica barocca. I musicisti si cimenteranno poi con l'esecuzione delle opere tartiniane. I giovani avranno l'opportunità di approfondire non solo le tecniche di esecuzione, ma anche la storia e il contesto europeo in cui il Maestro delle Nazioni ha operato.
Domenica 13 ottobre, dalle ore 17.30, si terrà un'esecuzione aperta al pubblico a Palazzo Belgramoni-Tacco, sede del Museo Regionale di Capodistria, durante la quale i partecipanti, di età compresa tra i 13 e i 17 anni, presenteranno gli arrangiamenti delle partiture prodotte durante il workshop. L'esibizione includerà la partecipazione di quattro talentuose musiciste del Tartini Cross Border Youth Orchestra che offriranno supporto ai giovani, guidandoli e accompagnandoli durante il Concerto.