Nel presentare il programma, la presidente Neva Zajc e la direttrice del Teatro di Capodistria, hanno posto in rilievo le difficoltà nel comporre un programma adatto alla situazione determinata dall'emergenza sanitaria. Ma l'ottimismo ha guidato le scelte e le decisioni prese, tanto da non nascondere l'orgoglio per il programma proposto al pubblico. I luoghi del festival sono stati individuati in tutte le località del Litorale, si tratta di palcoscenici all'aperto già ben noti al pubblico. Il 3 luglio è atteso il debutto della coproduzione dei teatri di Capodistria, Nova Gorica e Sloveno di Trieste con lo spettacolo »Cent'anni di musical« in omaggio a Broadway per la regia di Stanislav Moša. A precedere di due giorni lo spettacolo l'incontro pubblico intitolato La nuda vita, che avrà per tema il lockdown causato dal coronavirus, organizzato dal Centro di ricerche scientifiche di Capodistria. Da segnalare dal programma la mostra fotografica del celebre fotografo di scena francese Paul Ronald nella galleria di Palazzo Gravisi di Capodistria, un omaggio al grande Federico Fellini nell'anno del centenario della nascita, con la proiezione del film 8 e ½. In piazza Peter Martinc la serata proseguirà quindi con un incontro-dibattito sul grande regista. Come novità di questa edizione da segnalare l'apporto offerto alla manifestazione dai giovani dell'Organizzazione studentesca dell'Università del Litorale con l'allestimento di un variegato programma di spettacoli sostenuti dagli studenti delle Accademie d'arte.
Miro Dellore