Il capoluogo quarnerino si sta svegliando dopo 24 ore di festa per l'apertura del grandioso programma di Fiume Capitale europea della Cultura 2020. Oltre un migliaio di esecutori disseminati in una trentina di punti diversi hanno dato vita a 70 appuntamenti all'insegna della cultura, musica, danza e divertimento con il massimo coinvolgimento del pubblico. Fiume ha vissuto una giornata memorabile, una delle più importanti della sua storia, celebrando alla grande l'anno che la vede Capitale europea della Cultura 2020. L'imponente programma preparato per l'occasione si e' articolato in una trentina di location con oltre un migliaio di esecutori, protagonisti di ben 70 eventi con il denominatore comune della festa e della gioia. La cerimonia solenne d'apertura si e' svolta al Teatro Ivan Zajc alla presenza di autorità del paese e dell'Europa. C'era il futuro presidente della repubblica Zoran Milanović ma e' stata notata l'assenza della presidente uscente Kolinda Grabar Kitarović, tra l'altro fiumana e del premier Andrej Plenković. Comunque il programma piu' sostanzioso dal titolo originale Opera industriale si è svolto nel porto, animato da 200 artisti, 400 scampanatori e dal pubblico stesso al quale erano state distribuite 3 mila campane. Tra i gruppi corali che si sono esibiti, il finlandese Mieskuoro Huutajat, composto da urlatori che alla loro maniera hanno intonato gli anni degli stati passati da queste parti nel corso della storia. Hanno concluso la loro esibizione intonando "Bella ciao". I simboli dell'epoca jugoslava, vale a dire la stella rossa sul grattacielo e la bandiera dell'ex federativa in corso nei giorni scorsi avevano scatenato qualche polemica. Da segnalare inoltre che nel programma d'apertura non e' stato incluso alcun contenuto proposto dalla locale Comunità degli Italiani, nonostante lo slogan dell'appuntamento sia Il porto delle diversità. La giornata inaugurale di Fiume capitale europea della cultura 2020 ha fatto la felicità degli albergatori, ristoratori e affittacamere privati della zona per l'arrivo di numerosi villeggianti che hanno voluto godersi da vicini i vari eventi del programma.
Valmer Cusma