Il festival di musica folk internazionale diretto da Andrea Del Favero, che prevede dal lontano 1992 diverse serate anche a Capodistria, è un appuntamento da non perdere nella trentina di comuni del Friuli Venezia Giulia nei quali fa tappa, di solito tra giugno e luglio. Quest'anno, a seguito dell'emergenza sanitaria, è stato spostato dagli organizzatori tra settembre e ottobre. Nel corso dei suoi oltre quarant'anni di svolgimento Folkest ha saputo divenire il centro di un'importante rete di relazioni in campo musicale in Europa e nel mondo, coinvolgendo ogni anno artisti provenienti da ogni dove, veri e propri custodi della musica di diverse etnie e culture. Quest'anno un’attenzione particolare verrà dedicata ai musicisti italiani che sono stati fra i primi ad essere penalizzati dalle cancellazioni dei loro tour e concerti. Portare la cultura alla gente è stata fin dall'inizio l'idea fondante di Folkest, un festival multietnico e transnazionale patrocinato dalla Regione Friuli Venezia Giulia che ha contribuito a far conoscere l'evento in tutta Europa, confermandolo quale palcoscenico ideale per la scoperta di nuovi talenti. Il pubblico di Folkest è costituito soprattutto da giovani, per cui anche la squadra organizzativa è giovane. Da dieci anni Folkest promuove i giovani musicisti anche attraverso il Premio Folkest - Alberto Cesa, dedicato a tutta la musica in grado di dare voce ad una o più radici culturali di qualsiasi parte del mondo.
Miro Dellore