Èstata intitolata "Grazie Derek Han!" la novantesima stagione della Società dei Concerti di Trieste, in omaggio al direttore artistico - e pianista di fama mondiale - scomparso ad aprile che è stato per quasi due anni alla guida della storica istituzione.
Al via l'8 novembre, prevede 14 concerti di artisti di fama internazionale: Fabio Biondi, violino e direttore, con il complesso Europa Galante, a cui è affidata l'apertura in un programma dedicato a Luigi Boccherini; pianisti come Angela Hewitt e Ramin Bahrami, e ancora la violinista Victoria Mullova e altri prestigiosi musicisti come il virtuoso del violino Giuliano Carmignola, il flautista Massimo Mercelli, il violoncellista Zlatomir Fung, tutti chiamati a celebrare il traguardo del Novantesimo. Tre i percorsi principali che il maestro Han aveva fatto in tempo a disegnare prima della morte improvvisa per Covid: un primo percorso dedicato al Barocco e al Classicismo, una particolare attenzione alla composizione e all'esecuzione al femminile con affermate interpreti e infine le proposte monografiche, da Bach a Beethoven, a Schubert, Chopin, Dvoràk. Tutti i concerti si svolgeranno il lunedì al Teatro Verdi, con un appuntamento al Politeama Rossetti. Numerosi anche gli eventi collaterali, tra cui una mini-rassegna, realizzata grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, che toccherà alcune località del territorio di Trieste, Gorizia e Pordenone. Ieri, in occasione della presentazione della nuova programmazione, l'assessora regionale Tiziana Gibelli ha sottolineato il grande radicamento nella realtà in cui opera della Società dei Concerti, che svolge da sempre una preziosa attività di divulgazione musicale, proponendo anche il repertorio novecentesco, che spesso fatica ad entrare nei programmi.