Arriva ai lettori italiani un nuovo romanzo di Drago Jančar, scrittore le cui trame letterarie riprendono e rinnovano, come ha scritto Claudio Magris, "con assoluta originalità, la grande tradizione del romanzo mitteleuropeo". "E l'amore anche ha bisogno di riposo", pubblicato da La nave di Teseo nella traduzione di Darja Betocchi, è un impetuoso romanzo di passioni ambientato durante la seconda guerra mondiale nella città di Maribor, occupata dalle forze tedesche ma dove vive una consistente minoranza germanica. Valentin, uno dei tre giovani protagonisti della storia, si è unito alla Resistenza; mentre Ludek ha cambiato il suo nome in Ludwig ed è diventato un ufficiale delle SS. Sarà a lui che si rivolgerà Sonja, studentessa di medicina, per aiutare Valentin, in arresto da mesi ...
Uscito in Slovenia nel 2018, "E l'amore anche ha bisogno di riposo" ha regalato al suo autore il quarto premio Kresnik per il miglior romanzo sloveno dell'anno. Il tour di presentazione toccherà nei prossimi giorni Trieste (dove l'appuntamento con lo scrittore è per mercoledì al Teatro Miela), Gorizia (l'11 febbraio alla Biblioteca nazionale slovena) e Udine (il 19 alla Libreria Odos).
Drago Jančar, nato a Maribor nel 1948, scrittore, saggista e drammaturgo, è tra i più affermati autori contemporanei sloveni. Le sue opere, quasi sempre legate a concrete vicende storiche dell'Europa centrale, sono oggi tradotte in oltre venti lingue e premiate a livello europeo. In Italia, dove ha ricevuto lo Hemingway e il Premio per la cultura mediterranea, è conosciuto per i libri "Aurora boreale", "L'allievo di Joyce", e "Il ronzio", ispirato all'anno di reclusione subito nel 1974 come dissidente critico del governo di Tito.
Un convegno in onore dello scrittore si svolge oggi pomeriggio a Lubiana, per iniziativa della casa editrice Beletrina, con la partecipazione di alcuni dei suoi traduttori.