Entusiamo, sorrisi e grandi emozioni in occasione dell'edizione 2023 della Gara di italiano, storica manifestazione che l'Unione Italiana organizza da quasi cinquant'anni in collaborazione con il giornalino per ragazzi dell'Edit Arcobaleno per valorizzare e promuovere la nostra lingua e sollecitare negli alunni l'interesse e la motivazione a studiarla. Oltre settanta, in questa tornata ospitata dalla Scuola elementare di Dignano gli studenti coinvolti, in rappresentanza di tutte le scuole della comunità nazionale operanti in Istria e a Fiume. I loro insegnanti li hanno scelti perché sono i più bravi, quelli più disinvolti nello scrivere o che hanno più cose da dire, e proprio per questo il presidente della UI Maurizio Tremul nell'augurare loro buon lavoro cimentandosi nello svolgimento dei temi, li ha invitati a sentirsi comunque già vincitori.
Tre le tracce previste per gli studenti delle classi terminali dell'obbligo, e altrettante quelle per le superiori, con vari spunti d'attualità, da sviluppare mettendo a frutto creatività e competenza linguistica. Ecco la testimonianza di Elisa, studentessa di quarta liceo scientifico a Fiume, che ha scelto il tema sull'evoluzione della parità di genere: "Ho narrato la storia del femminismo e della posizione della donna dagli inizi della società ad oggi, con le differenze e le problematiche che si sono incontrate nei vari periodi storici. Ho trovato molto stimolante questo argomento perché se ne parla tanto e spesso in modo superficiale, per cui volevo offrire un apporto il più oggettivo possibile sulla situazione".
Maja, alunna di ottava della Pier Paolo Vergerio il Vecchio di Capodistria, ha scelto invece la traccia "Come ti vedi allo specchio". "Ho scritto - ci racconta - quello che mi veniva, cercando di non uscire dal tema. Se sono stata brava perché ho finito prima del tempo? Si spera. E quanto al motivo per il quale la mia insegnante ha scelto proprio me per partecipare alla gara, mi dicono che parlo abbastanza bene l'italiano".
La parola ora passa alla giuria, che selezionerà gli elaborati migliori. Come afferma Patrizia Pitacco, titolare del settore scuola dell'Unione italiana, "poter leggere tutti i temi sarà sicuramente un momento di riflessione per i docenti e per le persone che si trovano a gestire e a coordinare questo settore. I premi per i vincitori consisteranno in buoni libro da utilizzare in una libreria a Trieste".