Plovdiv è la prima città bulgara in assoluto ad essere scelta come Capitale europea della cultura. Grazie a un programma completamente sviluppato all'insegna del motto "Together", insieme, il 2019 porterà nuove opportunità e visibilità internazionale non solo alla città, ma all'intera regione. I visitatori potranno partecipare a diverse attività: dalla scoperta dell'alfabeto cirillico attraverso varie mostre a coproduzioni teatrali in collaborazione con le comunità balcaniche occidentali, rom e turche. Il programma di Matera, organizzato all'insegna del motto "Open Future", futuro aperto, si concentrerà in particolare sull'inclusione sociale e culturale e sull'innovazione collaborativa. Alla cerimonia ufficiale di apertura, il 19 gennaio, presenzierà anche Tibor Navracsics, Commissario europeo per l'Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, secondo cui l'iniziativa unisce le persone e mette in evidenza il ruolo della cultura nella costruzione di un'identità europea. L'iniziativa della Capitale europea della cultura è stata avviata nel 1985 da Melina Mercouri, l'allora ministro della Cultura ellenico, e si è affermata negli anni come una delle iniziative culturali più prestigiose d'Europa. Le città sono selezionate sulla base di un programma culturale che deve presentare una forte dimensione europea, promuovere la partecipazione e il coinvolgimento attivo degli abitanti e contribuire allo sviluppo a lungo termine della città stessa e della regione circostante. Il titolo di Capitale europea della cultura offre inoltre alle località scelte un'eccellente opportunità per ricostruire la propria immagine, mettersi in evidenza a livello mondiale, attirare un numero maggiore di turisti e ripensare il proprio sviluppo attraverso la cultura.

Maja Novak

Foto: MMC RTV SLO
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