La grande diffusione di servizi di audio streaming ha letteralmente scombussolato il mercato discografico ed imposto a ruolo di protagonisti tutta una serie di generi tra i quali il rap, la trap, l’r&b, l'indie e i loro relativi idoli. Artisti seguiti soprattutto dai più giovani che hanno saputo gestire molto bene la loro immagine sui social, in alcuni casi addirittura meglio della qualità della propria musica.
In questo decennio sono comparse le classiche degli stream, che ora affiancano quelle di vendita e quelle delle radio con una certa autorevolezza. D'altronde, sia le case discografiche che le emittenti radiofoniche hanno preferito, molto spesso, giocare sul sicuro puntando prevalentemente su artisti e band già noti, oppure aspettare che prima diventassero popolari sul web.
Venendo dunque alle classifiche degli artisti più ascoltati globalmente nel decennio in streaming a farla da padroni troviamo: Drake, Ed Sheeran, Post Malone, Ariana Grande, Rihanna, Taylor Swift, Sia e Beyoncé.
Per quanto riguarda 2019 (secondo i dati di Spotify) gli artisti più ascoltati nel mondo sono stati: Post Malone, Billie Eilish, Ariana Grande, Ed Sheeran e Bad Bunny. In Italia invece: Ultimo, Salmo, Sfera Ebbasta, Elisa, Alessandra Amoroso e la onnipresente Billie Eilish.
Nelle radio italiane la canzone più trasmessa è stata “Giant“ del dj Calvin Harris e di Rag 'N 'Bone Man, seguiti da LP con “Girls go wild” e” Stare male” di The Kolors & Elodie. In generale la percentuale di musica italiana è stata di almeno il 30%, grazie anche al contributo delle etichette indipendenti e del cosiddetto “nuovo pop italiano” capitanato da Tommaso Paradiso e TheGiornalisti, Calcutta, Ex- Otago, Coez, Achille Lauro, Levante.
Ma nonostante tutte queste novità non sono mancati i dischi di grandi cantautori quali: Vinicio Capossela, Daniele Silvestri, Niccolò Fabi, Fossati - Mina e grandi dischi internazionali capaci di oltrepassare le mode del momento, fra tutti quelli di Lana del Rey e Bruce Springsteen.
Concludiamo questa riflessione sul 2019 (ma anche su tutto il decennio) con una domanda: ma le CHITARRE?! Dove sono scomparse!? Ritorneranno un giorno protagoniste della musica contemporanea?
Barbara Urizzi