Fanno tutt'uno con le architetture dei palazzi tipici di Pirano, la casa veneziana, la casa barocca; o entrano in simbiosi con le piante peculiari del territorio come la vite, il giuggiolo, il fico, le "Signorine" di Fulvia Zudič, protagoniste della bella mostra che a Palazzo Manzioli ripropone l'universo creativo di un'artista locale particolarmente apprezzata dal pubblico. Variazioni su un tema, quello delle figure femminili, che la Zudič ha spesso ripreso negli anni, a partire dalla fortunata serie del debutto, dedicata alle "dame piranesi". Pirano, ma anche Grisignana, o la dalmata Ragusa, e poi Lubiana, e ora Isola, con alcuni dipinti realizzati appositamente per la mostra, ispirano queste creature fantastiche e stilizzate, che dell'umano hanno solo la parte superiore del corpo, come le sirene.
Ma a proposito, che giornata è per Fulvia Zudič l'otto marzo, Festa della donna? " Credo sia importante ricordare le conquiste delle donne e le loro battaglie di oggi per ottenere ulteriori diritti e ulteriori possibilità. Io, poi, mi ritengo una donna fortunata, perché sono nata in un periodo e in un luogo dove non abbiamo grandi problemi. Ecco perché rispondo che per me è l'otto marzo tutti i giorni". E se non fosse attesa a Isola per l'inaugurazione della mostra, come avrebbe trascorso la serata, con la classica cena fra amiche? "Non fra amiche, ma in compagnia di mia sorella e di mia madre. E ultimamente anche di mia figlia. Lo facciamo da un paio di anni".
Ornella Rossetto