È un omaggio a un grande uomo di questa nostra terra, alla nostra voce nel mondo ma è anche un modo per apprendere vicissitudini storiche immersi nel paesaggio e nel mondo di Fulvio Tomizza e delle sue opere” ha dichiarato Floriana Bassanese Radin presidente della CI umaghese e vicesindaco della cittadina. Un progetto che proprio lei ha ideato, fortemente voluto e che quindi ha portato a compimento. "Un'iniziativa importante nella valorizzazione del territorio e del suo patrimonio storico, culturale ed ambientale" ha detto il sindaco di Umago Villi Bassanese, presente in sala assieme al presidente dell’Unione Italiana Maurizio Tremul, al segretario dell’Università popolare aperta Fabrizio Soma e ai rappresentanti della Regione istriana. Finanziato dalla municipalità, dall' UI e dalla Regione Friuli-Venezia Giulia oltre che alla pubblicazione di una mappa con la descrizione dei tracciati il progetto ha incluso la definizione dei percorsi. Un lavoro messo a punto dal giovane Goran Blažević noto camminatore umaghese che ha segnato un tragitto lungo quasi 53 chilometri e che abbraccia tutta l’area comunale. L'itinerario è comunque suddiviso in 5 facili percorsi ed è completamente segnato con indicazioni e segnavia di colore blu e tracciabili in gps. Si parte -come è stato spiegato -da Materada luogo natio di Tomizza per passare attraverso Giurizzani, San Lorenzo, Babici e arrivare a Umago da dove ci si può incamminare quindi per un percorso che porta a Salvore e da qui raggiungere Madonna del Carso e quindi nuovamente Matterada. Percorso che si snoda in un territorio che Tomizza ha raccontano nelle sue opere e passi dei romanzi quali Materada, La ragazza di Petrovia, La miglior vita, La casa col mandorlo, Alle spalle di Trieste e altri ancora, assieme ad indicazioni su monumenti, edifici, resti archeologici e curiosità che s'incontrano lungo il sentiero fanno da appendice alle pratiche mappe tascabili. "Il primo importante passo è stato fatto, adesso spero che incontri l'interesse dei nostri concittadini, in primo luogo, e poi naturalmente di tutti gli altri: ospiti e turisti che vogliono conoscere più da vicino questa nostra terra" ha affermato ancora Floriana Bassanese Radin annunciando per sabato mattina la prima passeggiata ufficiale sul percorso numero uno. Da ribadire inoltre che la presentazione dell’Itinerario rientra nel weekend tomizziano con in programma questa sera un laboratorio per gli studenti delle medie superiori intitolato "Confini di identità, convivenza e pluriculturalità: sì o no?" con la professoressa Elvi Piršl.
Lionella Pausin Acquavita