Un viaggio nelle tradizioni musicali della regione mediterranea, alla scoperta del ricco repertorio di ritmi e canti dei popoli che si specchiano nel Mare Nostrum.
Parte la nuova rassegna targata Comunità degli italiani di Capodistria "Suoni mediterranei": quattro concerti a ingresso gratuito al via stasera con il trio napoletano Suonno d'Ajere (introdotto dalla Mandolinistica Capodistriana), e a seguire tre appuntamenti in calendario ogni venerdì dal 21 luglio al 4 agosto.
"Il filo conduttore? Sicuramente il viaggio, insieme reale e musicale, solcando le acque del Mediterraneo e attraversando diversi luoghi geografici, alcune regioni d'Italia soprattutto, ma toccando anche la Dalmazia, i Balcani e il Maghreb", spiega il presidente della Santorio Santorio, Mario Steffè.
Il debutto dell'iniziativa, come detto, con Suonno d'Ajere, un ensemble composto da eccellenti, giovani musicisti: Irene Lupe Scarpato voce; Marcello Smigliante Gentile mandolino, mandola, mandoloncello; Gian Marco Libeccio chitarra. "Il trio che inaugura la rassegna è una bellissima espressione della tradizione musicale napoletana, però rivisitata con un sentire contemporaneo. Proprio questo è il filo rosso dell'intera manifestazione, la tradizione rivissuta dalle nuove generazioni attraverso la loro diversa sensibilità e anche con diversi strumenti - come l'elettronica e il loop - che si affiancano agli strumenti tradizionali".
Prossimi appuntamenti, dopo il concerto inaugurale, con Fanfara Station, Vladimir & Kalafat, e per concludere Rachele Andrioli.