È conto alla rovescia per l'ampia mostra-omaggio a "Ungaretti, poeta e soldato", al debutto il 26 ottobre a Gorizia, al Museo civico di Santa Chiara, e a Monfalcone, nella Galleria comunale d'arte contemporanea. Poesia, pittura, storia, sono gli elementi sui quali farà perno la mostra goriziana per raccontare la figura del poeta di trincea (come egli stesso ricordava) e i due anni trascorsi da Giuseppe Ungaretti al fronte, fra il 1915 e il 1917. Il critico d'arte Marco Goldin, che cura l'esposizione, ha ideato per Gorizia un percorso tra documentari e video installazioni, affiancati da 90 opere di 12 artisti italiani contemporanei invitati a interpretare i luoghi che Ungaretti ha attraversato quando combatteva. Inoltre, grazie alla collaborazione con il Museo della Grande Guerra di Gorizia, verrà presentata una selezione di oggetti e uniformi.
La seconda parte della mostra, a Monfalcone, sempre dal 26 ottobre al 4 maggio del prossimo anno, esporrà invece 50 opere di grandi artisti che furono attivi nelle Venezie al tempo di Ungaretti, da Boccioni a Casorati. Gli anni Dieci, in Veneto ma anche nel Friuli Venezia Giulia, furono un periodo straordinariamente vivace e di grande modernità. E del resto Ungaretti, il poeta di versi scolpiti nella memoria collettiva, s'interessò d'arte fin da giovanissimo, e fu amico di pittori e scultori.
L'iniziativa è promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dai Comuni di Gorizia e Monfalcone nell'ambito dei progetti per GO!2025. Le prenotazioni si sono appena aperte: è possibile acquistare biglietti per una sola sede di mostra o per entrambe.