Il Giorno del Ricordo, a Trieste, viene celebrato con varie iniziative, la più importante è la Cerimonia solenne che si tiene presso il Sacrario del Monumento Nazionale della Foiba di Basovizza, dove si ricordano tutte le vittime dei terribili avvenimenti accaduti dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Molte, comunque, le iniziative in programma in questi giorni, promosse dalle associazioni vicine al mondo degli esuli e sostenute dall'amministrazione comunale, alcune però, come noto, hanno sollevato le proteste della Comunità slovena, perché propongono delle riletture storiche su tragici avvenimenti come quello del Narodni dom. A tale proposito la SKGZ e la SSO, due delle principali organizzazioni slovene in Italia, hanno inviato una lettera al sindaco Roberto Dipiazza in merito alle commemorazioni per il Giorno del ricordo patrocinate dal Comune, chiedendo al primo cittadino una posizione coerente sull'argomento.
Oltre alle manifestazioni ufficiali sono in programma anche altri eventi, come la fiaccolata promossa a Basovizza dall'associazione Pro Patria e la contromanifestazione antifascista in Piazza della Borsa, luogo scelto simbolicamente vista la presenza del monumento dedicato a d'Annunzio, la cui inaugurazione, avvenuta il giorno del centenario dell'impresa di Fiume, scatenò un mare di polemiche.
Per la prima volta, inoltre, la Comunità Autogestita Costiera della Nazionalità Italiana ha organizzato un evento, un incontro pubblico e di ricostruzione storica, basato sul dialogo tra la realtà degli esuli e quella dei rimasti.
Davide Fifaco