Questa mattina, ospite di Marisa Macchi e Sergio Rebelli nella nostra trasmissione "Calle degli Orti Grandi" il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, che organizza la Barcolana, Mitja Gialuz. Questo un estratto delle sue dichiarazioni, in particolare sui protocolli anti-covid: "Abbiamo predisposto delle accortezze particolari per gli equipaggi, che dovranno rispettare il protocollo della Federazione Italiana Vela e quindi misurare la temperatura ai componenti dell'equipaggio, conservare questi dati, portare a bordo, naturalmente, solo le persone che sono inserite nelle liste dell'equipaggio. Per le barche più grandi, invece, l'azienda sanitaria di Trieste ha richiesto un ulteriore screening che, devo dire, garantirà il massimo della sicurezza sulle barche in cui ci sono più persone, anche perché la presenza di un eventuale positivo su una barca con 8 o più persone produrrebbe degli effetti incontrollabili. Quindi si è deciso di fare uno screening preventivo, assolutamente innovativo, con i tamponi rapidi che verranno utilizzati dalle prossime settimane nelle scuole. È la prima manifestazione, dopo la maratona di Londra di domenica scorsa, a mettere in piedi un sistema, anche molto complicato, per effettuare gratuitamente questi test. È un onere non banale per gli equipaggi più numerosi, ma dobbiamo chiedere pazienza agli armatori e marinai e noi per parte nostra abbiamo allestito al Molo IV, nelle giornate di venerdì e sabato, questo tipo di servizio a favore dei partecipanti alla Barcolana. Questo vale per le imbarcazioni provenienti dall'estero e per le imbarcazioni con 8 o più persone inserite nelle liste di equipaggio. Naturalmente sarà importantissimo avere degli equipaggi che arrivano dalla Slovenia e dalla Croazia. Semplicemente dalla giornata di domani a sabato potranno fare un tampone a casa loro ed inviarci l'esito negativo, oppure prenotare questo servizio speciale che verrà garantito al Molo IV, gratuitamente, nelle giornate di venerdì e sabato".
(Red)