Non si ferma lo scontro ideologico innescato dal film “Red Land” sul tema delle foibe. , infatti, davanti al cinema Ambasciatori dove è stata proiettato per 300 studenti triestini la pellicola, un docente dell’istituto nautico, ha distribuito dei volantini che prendevano spunto dalla famosa frase di Fantozzi sulla “Corazzata Potenkin”, per commentare il film che da lì a poco i ragazzi avrebbero visto.
Il volantino è giunto nelle mani degli organizzatori, tra i quali anche l’assessora all’educazione del Comune di Trieste Angela Brandi che al TG regionale ha definito l’iniziativa “un gesto inqualificabile”, aggiungendo che “non si tratta di giudicare chi la pensa diversamente”, ma che la critica va bene se è costruttiva.
I primi a denunciare l’accaduto sui social sono stati lo storico Diego Redivo ed alcuni attori della politica locale come CasaPound, che ha anche presentato un esposto ai carabinieri.
Il caso, in serata ,è anche giunto al Consiglio Comunale dove alcuni consiglieri di Forza Italia hanno presentato una mozione urgente sui volantini distribuiti dal docente, il cui diritto di pensiero è stato difeso dalla consigliere del PD Laura Famulari, che con le sue parole ha scatenato una bagarre in aula, tanto che si è dovuto sospendere la seduta per tranquillizzare gli animi.
La dirigenza dell’istituto nautico ha fatto sapere che il docente sarà sentito al più presto, ricordando che dovere della scuola è “ astenersi dall’indirizzare i ragazzi, perché i giovani devono sviluppare un proprio senso critico”.
Barbara Costamagna