Il Friuli Venezia Giulia ha approvato il bando che concede i contributi a piccole e medie imprese per la produzione e l’autoconsumo dell’energia elettrica e termica da fonti rinnovabili. La Regione finanzierà con 55 milioni di euro, l’autoproduzione di energia alle imprese dei settori manifatturiero, del commercio e dei servizi di alloggio e ristorazione, trasporto e magazzinaggio, delle attività professionali, scientifiche e tecniche, del noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, delle attività sportive, di intrattenimento e di divertimento e le altre attività di servizi con sede in regione. Alle piccole imprese verrà rimborsato il 50% della spesa, mentre alle medie imprese il 40%.
Il bando rientra nelle politiche regionali a favore della transizione energetica, e come ha spiegato il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, è un bando “significativo” non solo per la cifra che offre, ma soprattutto perché si tratta di “fondi regionali ed europei”, ed evidenzia uno dei primi passi previsti dalla politica regionale verso “la stabilità di approvvigionamento energetico del sistema produttivo”. L’obiettivo è dare sostegno alle imprese che sono state colpite dal rincaro dei costi di energia e dei carburanti, conseguente alla guerra in Ucraina, e dai rincari delle materie prime.
Il bando resterà aperto per quattro mesi, dal 15 febbraio al 15 giugno. La modulistica relativa ai settori industria, artigianato e commercio è già disponibile, e le imprese avranno la possibilità di inviare le domande esclusivamente online.
B.Ž.