Sono saliti a 205 i casi positivi al Coronavirus in Friuli-Venezia Giulia, con un incremento di 79 persone rispetto all'ultimo rilevamento. Due i decessi in più, che portano a 8 il totale delle vittime. 10 i pazienti in terapia intensiva in regione e 23 i ricoverati in infettivologia, 2.604 i tamponi effettuati finora. La situazione drammatica non ha però fermato i truffatori: sono stato segnalati al Comune di Trieste episodi di persone che, spacciandosi per personale della Protezione civile si sono presentate presso le abitazioni di cittadini con la scusa di dover effettuare tamponi per il COVID-19. Lo stesso Comune ha messo in allerta la cittadinanza spiegando sui social che si tratta di una truffa. Problemi anche su un bus urbano della Trieste Trasporti, di ritorno da Barcola, che ha dovuto richiedere l'intervento della Polizia Locale a causa della gente accalcata all'interno, nonostante le disposizioni vigenti. Le forze dell'ordine hanno fatto scendere i passeggeri. I sindacati, inoltre, hanno proclamato 32 ore di sciopero per tutelare i lavoratori delle fabbriche “trattati come carne da cannone in nome del profitto” come spiegato in una nota. Le sigle sindacali in aggiunta segnalano che in Ferriera ai lavoratori viene impedito l'uso delle docce ed altre misure restrittive e lesive della dignità dei lavoratori. Nella nota si sottolinea inoltre che l'azienda, in nome del profitto, evita una valutazione dei rischi accurata ed attenta e vuole continuare a produrre nonostante l'emergenza in atto.Sono saliti a 205 i casi positivi al Coronavirus in Friuli-Venezia Giulia, con un incremento di 79 persone rispetto all'ultimo rilevamento. Due i decessi in più, che portano a 8 il totale delle vittime. 10 i pazienti in terapia intensiva in regione e 23 i ricoverati in infettivologia, 2.604 i tamponi effettuati finora. La situazione drammatica non ha però fermato i truffatori: sono stato segnalati al Comune di Trieste episodi di persone che, spacciandosi per personale della Protezione civile si sono presentate presso le abitazioni di cittadini con la scusa di dover effettuare tamponi per il COVID-19. Lo stesso Comune ha messo in allerta la cittadinanza spiegando sui social che si tratta di una truffa. Problemi anche su un bus urbano della Trieste Trasporti, di ritorno da Barcola, che ha dovuto richiedere l'intervento della Polizia Locale a causa della gente accalcata all'interno, nonostante le disposizioni vigenti. Le forze dell'ordine hanno fatto scendere i passeggeri. I sindacati, inoltre, hanno proclamato 32 ore di sciopero per tutelare i lavoratori delle fabbriche “trattati come carne da cannone in nome del profitto” come spiegato in una nota. Le sigle sindacali in aggiunta segnalano che in Ferriera ai lavoratori viene impedito l'uso delle docce ed altre misure restrittive e lesive della dignità dei lavoratori. Nella nota si sottolinea inoltre che l'azienda, in nome del profitto, evita una valutazione dei rischi accurata ed attenta e vuole continuare a produrre nonostante l'emergenza in atto.
Davide Fifaco