Presentato ieri nella sala del Consiglio Comunale di Gorizia il “Bid book” di Gorizia e Nova Gorica preparato per la candidatura congiunta a Capitale europea della Cultura 2025.
Un programma di 60 pagine che risponde a decine di domande sul profilo economico e sociale dell’area e presenta la visione di questo progetto e le strategie di coinvolgimento di quasi 160 mila cittadini residenti in 15 comuni italiani e sloveni.
Una candidatura sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia e da tutta una serie di associazioni di categorie ed imprenditori della regione transfrontaliera che può già contare su almeno 400 mila euro di stanziamento regionale a sostegno dell’iniziativa.
Obiettivo del progetto è ridisegnare Gorizia e Nova Gorica per creare una realtà urbana con servizi ed offerte culturali integrate, coinvolgendo tutti gli attori locali che in questi anni hanno preparato ben 250 proposte progettuali.
Una città comune, più green e sostenibile, che diventi un laboratorio per un’Europa rinnovata e che guardi al futuro superando i drammi del passato, in un’ottica volta a ringiovanire il territorio.
Il progetto sarà presentato insieme a quelli delle altre città concorrenti il prossimo 26 febbraio a Lubiana dove una commissione apposita farà la prima cernita, dalla quale emergeranno due o tre città che si giocheranno l’assegnazione. L’annuncio delle città ammesse al secondo turno sarà dato il giorno seguente.
Barbara Costamagna