Le regioni italiane guardano oltre, alle possibilità di sviluppo sulla logistica, sulle nuove tecnologie, all’estero, e anche oltreoceano. Sono alcuni dei temi emersi nel corso della seconda e ultima giornata di Selecting Italy - Attrazione investimenti esteri e catene regionali del valore”, un evento che ha richiamato a Trieste ministri italiani e soprattutto amministratori di regione della penisola, con il fine di valorizzare le realtà regionali, accanto a quella nazionale in Italia, e le opportunità d’investimento.
Le regioni si erano già presentate all’expo di Dubai e faranno altrettanto a quello Osaka in Giappone, ma con obiettivi ancora più ambiziosi.
Come sottolineato dal Presidente del Friuli Venezia Giulia e della conferenza delle regioni Massimiliano Fedriga nel corso di un focus dedicato agli Stati Uniti d'America, anche la regione, che ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la National Italian American foundation, guarda oltreoceano. Lo stesso Fedriga partirà a breve per gli Stati Uniti per consolidare la rete di relazioni fra il Friuli Vezia Giulia e gli States.
"Il sistema economico statunitense – ha detto - è molto attento a cogliere le opportunità che si presentano e le azioni d'attrazione di investimenti oltre oceano attuate dalla nostra Regione hanno già dato frutti concreti: 37 milioni di euro di investimenti negli ultimi tre anni”. “Le imprese statunitensi – ha aggiunto - rappresentano una grande occasione per favorire e supportare l'innovazione, dato che in Europa non esistono fondi d'investimento pari a quelli d'oltreoceano per capacità economica".
Fedriga ha ribadito “l'importanza di rafforzare le già solide relazioni commerciali con gli Usa, grazie all'importante presenza di italo-americani che possono rappresentare l'anello di collegamento tra i nostri due Paesi”.
In apertura della seconda giornata era intervento in video collegamento anche il ministro del Made in Italy Adolfo Urso, che ha citato lo studio sulla competitività in Europa di Mario Draghi, per sottolineare come tutta l’Unione debba passare “da una logica d’incentivazione ai consumi a una di incentivazione alla produzione”, investendo risorse significative. Anche nell’incontro trilaterale a Parigi con Germania e Francia, ha aggiunto, i tre paesi hanno avviato “quello che appariva inimmaginabile: la politica industriale europea”.
Urso ha anche confermato la volontà d’incentivare gli investimenti esteri in Friuli Venezia Giulia e in generale in Italia, per aumentare “l'autonomia dell' Europa rispetto a quanto Cina e Stati Uniti stanno facendo con misure diverse per affermare la propria politica economica e produttiva".
Nel corso della giornata è stato anche presentato un robot umanoide, ErgoCub, sviluppato da Inail e Istituto italiano di tecnologia di Genova, gestito in remoto dal capoluogo ligure, prototipo di quelli che potrebbero essere utilizzati in futuro sia per valutare i possibili rischi per la salute per i lavoratori umani, sia per far compiere determinate attività esclusivamente robot gestiti in remoto.
Alessandro Martegani