Foto: Reuters
Foto: Reuters

Ad aprile fare il pieno in Friuli Venezia Giulia potrebbe costare meno che in Slovenia. È l’effetto del maxi sconto approvato dalla giunta regionale: a partire dal primo aprile al taglio delle accise deciso a livello nazionale in Italia, pari a 30,5 centesimi, si aggiungerà anche quello approvato dalla Giunta, portando la riduzione del prezzo totale a sfiorare, nelle fasce in cui lo sconto è più alto, i 60 centesimi al litro per la benzina e i 50 centesimi per il gasolio.
La delibera dovrà essere esaminata dal Consiglio regionale per poi tornare in Giunta per l'approvazione definitiva.
Si tratta, ha commentato il presidente della regione Massimiliano Fedriga, di “una misura tempestiva, che permette di dare una risposta immediata ai cittadini della nostra regione, a seguito dell'impennata dei prezzi del carburante in un periodo di crisi economica, che ha determinato una notevole contrazione del potere d'acquisto delle famiglie, alle quali l’Amministrazione ha sempre inteso portare sostegno con agevolazioni nei più diversi settori”.
L’assessore all’ambiente Fabio Scoccimarro ha anche ribadito di aver chiesto alle compagnie petrolifere di contribuire allo sforzo della regione per mantenere il prezzo dei carburanti in Friuli Venezia Giulia competitivo rispetto a quello sloveno e austriaco.

Alessandro Martegani