Si chiama AY.4.2, o più semplicemente Delta plus, ed è la nuova variante, ormai diffusa in Gran Bretagna, apparsa anche nell’area di Trieste e Gorizia, la stessa che da una decina di giorni ha registrato una delle impennate di contagi percentualmente più alte d’Italia.
I primi casi sono stati sequenziati nei giorni scorsi, due a Trieste, uno a Gorizia e uno “d’importazione”, ha fatto sapere l’azienda sanitaria locale.
Per ora si tratta di numeri molto bassi ma la preoccupazione c’è, perché la nuova variante sarebbe più contagiosa almeno del 15 per cento rispetto a quella originaria, che già era più virulenta di quelle precedenti. Il nuovo sottotipo della variante Delta circolerebbe nella regione già da un mese, e si stima che abbia colpito il tre per vento del totale dei positivi.
La buona notizia è che per ora, nonostante l’aumento di contagi, i numeri di decessi e ricoveri rimangono pressoché invariati, circostanza che confermerebbe la copertura contro le nuove varianti senza particolari problemi da parte dei vaccini già somministrati alla popolazione.
I vaccini, fra l’altro, sono stati in grado di fronteggiare la variante Delta originaria, quella ormai predominante in Friuli Venezia Giulia.
Alessandro Martegani