Secondo l’istituto superiore della sanità italiano i dati del Friuli Venezia Giulia indicano, nella settimana dal 23 al 29 novembre, una percentuale di tamponi positivi scesa al 28,4 per cento e un calo del 20,5 per cento dei nuovi casi rispetto alla settimana precedente, con un trend settimanale in diminuzione o stabile.
Lo comunica l’amministrazione regionale, che attende ad ore di sapere se sarà conferma la zona arancione o ci sarà il passaggio in area gialla, aggiungendo che “un ulteriore dato molto rilevante è l'indice Rt, passato da 1,09 a 0,92”.
Il governatore Massimiliano Fedriga ha sottolineato come “i dati dell'Istituto superiore di sanità, e in particolare la riduzione dell'indice Rt, evidenziano i passi in avanti compiuti in Friuli Venezia Giulia nella lotta al Covid-19, ma non devono portare a un abbassamento della soglia di attenzione da parte dei cittadini, poiché il sistema sanitario si trova ancora sotto pressione."
"Comprendo bene i sacrifici che stanno compiendo i cittadini – ha concluso Fedriga - ma l'emergenza ci impone di stringere ancora i denti per superare assieme, come comunità, questo momento difficile”.
Oggi intanto in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 772 nuovi contagi, pari al 7,74 per cento dei tamponi eseguiti, con 34 decessi 59 i pazienti in cura in terapia intensiva e 629 ricoveri.
(red)