L'Austria continua sulla linea di una possibile apertura per l'Italia a regioni. Anche ieri il ministro degli Esteri Alexander Schallenberg ha dichiarato che entro metà settimana potrebbe essere annunciata l'apertura dei confini con il Belpaese, che potrebbe, però, non riguardare tutto il territorio italiano, ma solo le regioni confinanti.
Il provvedimento entrerebbe in vigore il prossimo 15 giugno e Schallenberg si è detto fiducioso, aggiungendo che comunque bisognerà aspettare la valutazione degli esperti. L'approccio regionale dovrebbe quindi riguardare non solo l'Alto Adige, ma anche tutte le altre regioni confinanti delle quali si terrà conto dell'andamento epidemiologico.
Schallenberg ha infatti voluto ricordare che l'Italia è stata il primo focolaio dell'epidemia in Europa e che per l'Austria "contano i dati e i fatti", spiegando che in ogni caso i dati epidemiologici della scorsa settimana non avrebbero ancora consentito una riapertura del confine.
Da parte sua il ministro degli Esteri Luigi Di Maio continua a ribadire che se i paesi vicini aprono i loro confini devono farlo per tutti i cittadini italiani e non solo per quelli di alcune regioni.
Barbara Costamagna
