Sono state tirate in ballo le reti diplomatiche italiane per provare a sbloccare la situazione delle 101 persone ucraine che cercavano di tornare verso il loro Paese di origine, ma sono state fermate al valico di Fernetti dalle autorità slovene, che hanno intimato loro di tornare in Italia. Alcuni passeggeri, come hanno riportato i media italiani, hanno spiegato che le forze dell'ordine slovene non avrebbero offerto alcun aiuto, avrebbero solo cercato di mandarli via. A bordo sono presenti giovani che erano occupati in Italia, ma che hanno perso l'impiego a causa dell'emergenza legata al COVID-19, badanti e lavoratori stagionali
Come noto, Lubiana dalle 22 di giovedì ha bloccato il transito dei pullman ed anche dei camion, perché la Croazia non farebbe entrare i veicoli provenienti dall'Italia, con i tempi di attesa ai valichi per i camion, tra Slovenia e Croazia, che raggiungerebero anche le 18 ore. Situazione simile anche ai valichi con l'Ungheria. In Slovenia, al momento sarebbero bloccati dei cittadini romeni che la Croazia non vuole fare passare, per questo a Fernetti sono stati bloccati anche due bus diretti proprio in Romania, privi di passeggeri ma con a bordo quattro autisti.
Intanto, per Decreto del Ministro dei Trasporti, l'aeroporto di Ronchi dei Legionari rimarrà chiuso fino al 25 marzo. Nel Nordest resterà operativo solo il Marco Polo di Venezia. “Stiamo predisponendo le procedure per il mantenimento dell’agibilità – spiega l’amministratore delegato Consalvo – così da poter ripartire velocemente appena avremo il via libera”. All’aeroporto del FVG il traffico si è ridotto del 95%.
Davide Fifaco