La Redazione de "La Nuova Alabarda" ha presentato ieri a Trieste il dossier numero 62, intitolato "Strategia della Tensione a Trieste e in Dalmazia, luglio 1920". Alla serata, oltre al contributo di Samo Pahor, da sempre impegnato nei diritti della Minoranza Slovena a Trieste, ha preso parte anche la redattrice del documento, la storica Claudia Cernigoi.
"La Lega Nazionale e credo l'Associazione dei Dalmati, avevano organizzato una conferenza in cui volevano dimostrare che il Narodni Dom non era da restituire alla comunità slovena come sarebbe in progetto di fare, perché sono stati già più e più volte rimborsati i danni, non si sa bene a chi, ma comunque, sostanzialmente, hanno inteso dire che l'incendio sia stato provocato dagli stessi occupanti del Narodni Dom, cioè dagli sloveni. Questa cosa, secondo me, non ha appunto alcun fondamento storico, ma richiedeva una risposta storica.
Il fatto che l'ambiente della Lega Nazionale e della Fondazione Rustia-Traine dica che il prossimo anno vuole una targa per ricordare gli italiani uccisi dagli jugoslavisti in quell'occasione, è una provocazione, che non ha alcuna base storica; è una mistificazione fatta e finita che rischia di creare anche ulteriori tensioni in questa città, cosa di cui non abbiamo assolutamente bisogno."
Davide Fifaco