Le misure sui confini vanno concordarte: anche questa volta l'Italia ha subito questa situazione. Massimiliano Fedriga, nella conferenza stampa sul nuovo Dpcm, ha parlato anche della decisione della Slovenia di chiudere i confini verso l'Italia. “La prima volta che la Slovenia chiuse i confini – ha ricordato Fedriga - io non dissi che aveva sbagliato, ma dissi che non aveva concordato questo passo, e che invece era fondamentale concordare con i paesi limitrofi le misure per tutelare la salute della popolazione".
"Anche in questa circostanza - ha aggiunto - l’Italia ha subito questa situazione, nonostante questa volta il nostro paese abbia un numero di contagi, soprattutto rispetto ai tamponi effettuati, enormemente inferiore alla Slovenia.” "Io avevo segnalato la situazione al governo italiano già alcune settimane fa: non critico chi legittimamante prende delle iniziative per tutelare la salute nel proprio paese, ma penso che lo avrebbe dovuto fare il governo italiano alla luce delle cifre dei contagi in Slovenia".
"Nella prima ondata, grazie alle misure attuate in Friuli Venezia Giulia, abbiamo protetto i paesi limitrofi come Slovenia e Austria: mi auguro che oggi anche le aree limitrofe facciano la propria parte per tutelare il Friuli Venezia Giulia che, pur in una situazione generale difficile, vive una condizione migliore rispetto ad altre regioni in Italia e in Europa".
Alessandro Martegani