La fotografa Luana Valentich ha realizzato centinaia di spettacolari scatti in Slovenia, a pochi chilometri dal Carso classico e dall’Alto Adriatico, tra la Carniola interna (Notranjska) e il Litorale (Primorska). Ma perché proprio questi territori? Ce lo spiega la stessa Valentich:
"Io nei territori citati ci andavo da piccola e da giovane; poi ho riscoperto la fotografia, quindi era naturale ritornarci a fotografare. È stato un percorso lungo perché ho voluto seguire il tempo, le stagioni, il cambiamento, anno per anno".
È stato un lavoro lungo 8 anni con un centinaio di foto da cui scegliere, ha raccontato.
"Le fotografie in formato file digitale cominciavano a diventare un po' pesanti ed allora ho dovuto fare questa scelta. Perché ogni foto deve avere la sua dignità, il suo posto e soprattutto per me è importantissimo stamparle, cioè, vederle non dietro uno schermo visivo; non è una cosa effimera, ma una cosa materiale che resta nel tempo".
Ci raccontava che vedere la foto dal mirino oppure dopo stampata, insomma, è molto differente.
"Oltre il mirino riesco a vedere il mio risultato finale, quello che ad occhio nudo non riesco a vedere. Quindi stamparlo è un ulteriore passaggio, diciamo per chiudere il cerchio della foto, del progetto".
Le zone da lei fotografate sono particolari paesaggisticamente? Ci sono delle luci che rendono unici gli scatti?
"Ogni volta c'è una condizione atmosferica diversa ed è questo che cambia poi nel risultato finale delle foto, perché puoi trovare il sole ma anche la nebbia, come la foto che è in copertina sul libro, che ti dà una magia particolare di questi posti. Poi vedi la vegetazione e la natura cambiare, crescere nel tempo. Perché sono paesaggi salvaguardati, soprattutto dalla Slovenia in questo caso".
Progetti futuri? Qualche altro libro di foto?
"Non dico mai di no. Mi piacerebbe fotografare il Grande Nord. Comunque, ho già fatto due mostre sul nostro Carso ed anche sul Carso della parte slovena, poi anche dell'Istria. Volendo ci sono veramente tantissimi posti!".
Davide Fifaco
