Lo Yacht "A" del magnate russo Andrey Melnichenko è in fase di trasferimento dall'arsenale San Marco a una banchina in allestimento in zona industriale. Le operazioni sono iniziate oggi, venerdì 17 giugno, dopo che la partenza prevista già per fine maggio aveva visto tutta una serie di rinvii a causa di ricorsi e problemi assicurativi.

Ora lo spazio dell'arsenale tornerà a disposizione di Fincantieri ma il megayacht, anche se collocato da un'altra parte, rimarrà sotto congelamento amministrativo. Si tratta dell'imbarcazione a vela più grande del mondo, che pesa 12.500 tonnellate e conta 143 metri di lunghezza. Il suo valore è stimato a 530 milioni di euro.

Lo yacht era stato sequestrato dalla Guardia di finanza lo scorso 11 marzo mentre si trovava ormeggiato nell’arsenale della Fincantieri per manutenzione. Qui era, quindi, rimasto bloccato, creando non pochi problemi all’azienda, che si è ritrovata in questi mesi a dover ritardare i lavori previsti nello stesso arsenale su altre imbarcazioni .

Un costo ed un danno non da poco che finalmente verrà ridimensionato con questo trasferimento in un nuovo attracco, dove l’imbarcazione resterà fino alla cancellazione delle sanzioni contro coloro che si ritrovano nella “lista nera” dell’Unione Europea in quanto considerati uomini vicini a Vladimir Putin e perciò passibili di sanzioni. Tra questi, infatti, continua a figurare Melnichenko che è il principale azionista del gruppo Eurochem, che produce fertilizzanti, e della società di energia del carbone Suek. Secondo Forbes con un patrimonio ammonta a quasi 20 miliardi di euro sarebbe il settimo uomo più ricco della Federazione.

Barbara Costamagna