Il Comitato No Ovovia, in seguito al pronunciamento del Ministero delle Infrastrutture sulla inammissibilità del progetto Cabinovia con i fondi PNRR ed alla successiva ricerca di finanziamenti governativi da parte del Comune di Trieste, per portare comunque avanti l'opera, ha fatto il punto sulla attuale situazione ed ha annunciato una manifestazione.
Intanto uno dei coordinatori del Comitato No Ovovia, William Starc, ha spiegato quali sono le ultime evoluzioni della situzione:
"Non siamo in grado, in questo momento, di dire come andrà a finire. Certo è che ci sono dei problemi non indifferenti, di carattere burocratico, perché sappiamo che i fondi non sono più disponibili, ma ci devono essere alcuni passaggi formali a livello di ministeri, in cui si certifica questa mancanza di fondi. Partendo proprio da questa affermazione e da questi atti si può mettere in moto un meccanismo per l'eventuale reperimento di nuovi fondi.
Che tempi hanno queste cose nessuno è in grado di dirlo, anche perché siamo a fine esercizio finanziario di bilancio annuale dello Stato. Quindi probabilmente scivoliamo al prossimo anno. Certo è che noi vigileremo e daremo le informazioni. Faremo quello che è possibile fare per impedire che questa opera inutile venga realizzata".
Intanto venerdì una grande manifestazione alla quale è invitata tutta la cittadinanza che è contraria a questo progetto.
"Abbiamo organizzato questa manifestazione per fare sentire ancora una volta al Sindaco, a chi amministra, che c'è un dissenso e che bisogna invertire rotta sulla scelta dei progetti, cercando di far partecipare prima la gente e non dopo, perché questa è democrazia, questa è partecipazione, è ascolto, è trasparenza".
Davide Fifaco