Sono partiti oggi nell'area di Grignano, a Trieste, i lavori di ripristino dell'area demaniale marittima, e di riqualificazione del porticciolo.
L'assessora regionale alle Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, accanto all'assessore alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro, e al sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, ha presentato sul posto il progetto, ponendo simbolicamente la prima pietra dei lavori.
La Regione Friuli Venezia Giulia ha stanziato sette milioni e mezzo di euro per il progetto, che prevede il mantenimento delle alberature, una nuova pavimentazione con materiali di provenienza locale, come la pietra d'Istria, e la realizzazione di una viabilità adeguata alle necessità delle marine presenti. Previsti anche nuovi parcheggi, una nuova piazza, e la realizzazione di un ascensore panoramico per accedere direttamente al parco del castello di Miramare.
"La baia di Grignano - ha detto Amirante - aspettava questo intervento almeno dal 2015, visto che nel tempo la viabilità e i parcheggi sono stati danneggiati a causa della crescita delle radici degli alberi". Alla fine degli interventi, ha aggiunto, ci saranno "una viabilità adeguata e una situazione che soddisfi le necessità delle marine presenti, ma anche una piazza dove si possa passeggiare, frequentare i locali vicini alle banchine e organizzare eventi all'aperto di interesse per la collettività".
"L'altra grande novità di questo intervento - ha spiegato l'assessore - è la realizzazione di un ascensore panoramico che consentirà di accedere direttamente al parco del castello di Miramare, valorizzando al massimo l'intera area da un punto di vista turistico".
Nel corso della presentazione è stata sottolineata la valenza della riqualificazione degli spazi pedonali, con raccordi e pendenze tali da agevolare l'accessibilità a soggetti con difficoltà motorie e individuando un percorso che potrebbe costituire una sorta di "passeggiata a mare" ad elevata valenza paesaggistica e di fruibilità.
"In fase di cantiere - ha concluso Amirante - lavoreremo al fianco delle associazioni sportive e dei ristoratori per limitare il più possibile qualsiasi tipo di disagio".
Alessandro Martegani
