L’incontro fra i Presidenti e le due comunità linguistiche è stato un evento eccezionale, ma soprattutto - dice Felice Žiža - la visita ha tracciato una strada: i presidenti hanno voluto avviare un processo di riconciliazione ideologico politica dei due popoli, consolidando la memoria storica del passato per affrontare il presente. Dobbiamo guardare alla pace, all’amicizia, soprattutto per le giovani generazioni".
"È stato un gesto di riconciliazione vera, e sono contento di esserci stato, anche e soprattutto per la restituzione del Narodni dom ai nostri amici della comunità slovena".
"Le contestazioni ci saranno sempre: noi sappiamo come lavoriamo, lavoriamo sui principi e sulla neutralità politica, per noi è facile comprendere il gesto di oggi,dei due presidenti; purtroppo non tutti lavorano sui principi, ma guardano all’ideologia".

(Red)

Felice Žiža Foto: Archivio personale
Felice Žiža Foto: Archivio personale