Foto: MMC RTV SLO/Martegani
Foto: MMC RTV SLO/Martegani

L'obiettivo principale del tavolo al ministero delle Imprese e del Made in Italy sul futuro di Wärtsilä a cui hanno preso parte anche i rappresentanti del ministero del Lavoro, Invitalia, Wärtsilä, Confindustria Alto Adriatico, sindacati, Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale, Consorzio di sviluppo economico locale dell'area giuliana e Comune di San Dorligo della Valle-Dolina era consolidare il rapporto con Ansaldo Energia, che sta lavorando ad un piano industriale di sviluppo per l'area.

Continuano dunque i colloqui dopo lo sblocco della scorsa settimana quando l'azienda ha deciso di acconsentire alla proroga di sei mesi del contratto di solidarietà di circa 300 lavoratori diretti. Confermato l'impegno di tutti gli attori coinvolti nella reindustrializzazione del sito produttivo di San Dorligo della Valle con un accordo di programma. Gli assessori regionali Alessia Rosolen e Sergio Emidio Bini spiegano che la Regione, in base alle proprie competenze, è pronta ad intraprendere, all'interno di quelli che saranno i contenuti dell'Accordo, tutte le azioni finalizzate alla presa in carico dei lavoratori e alla salvaguardia dell'area.

Più precisamente la Regione FVG si impegna a mettere a disposizione misure attrattive per gli investimenti, di sostegno finanziario e di politica attiva del lavoro, finalizzate alla riqualificazione produttiva del sito ed alla tutela dell'occupazione, in riferimento al Piano industriale ed al conseguente fabbisogno professionale.

Sasha Colautti, rappresentante dell'Unione Sindacale di Base, spiega: "Come Usb abbiamo chiesto al ministero di impegnarsi da subito sullo sviluppo del piano industriale di Ansaldo". Antonio Rodà della Uilm afferma: "Le organizzazioni sindacali hanno chiesto di entrare maggiormente nel dettaglio del piano industriale a partire dai prossimi incontri". Riscontro positivo anche per la Ugl, che riferisce: "Nella riunione si sono iniziate a individuare le risorse pubbliche disponibili anche per la riqualificazione del personale e, in parte, per la reindustrializzazione anche in termini di ulteriore sviluppo del territorio Giuliano. Tutti gli attori presenti hanno dato piena disponibilità. Interessante l'annuncio di Ansaldo sull'attivazione di un tavolo di lavoro interno all'azienda su un progetto concreto, sostenibile e innovativo legato alla transazione ecologica".

Davide Fifaco