Foto: Radio Capodistria
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"Felici ed onorati di concretizzare ulteriormente un legame di lunga data con la Regione istriana", ha detto il curatore nazionale di "Vinibuoni" Mario Busso che ha ricordato un legame che dura da anni. Oltre che alla partecipazione nelle commissioni giudicatrici di Vinistra, alle visite di cantine locali, alla degustazione di centinaia di campioni di vini autoctoni, egli ha ricordato che dall'edizione 2011 della guida, grazie all'interesse e collaborazione con il direttore dell'Ente per il Turismo Denis Ivošević, è presente una sezione dedicata agli autoctoni della regione. E così pure nella guida 2025 ci saranno quattro prodotti istriani, ma anche tre vini del Collio sloveno. Come spiegato nel corso della serata di gala, che è andata a chiudere tre giornate di valutazione, a Cittanova sono stati presi in esame i 700 vini - su 35 mila campioni pervenuti - che hanno superato le selezioni regionali ottenendo più di 91 punti. Tra questi, una giuria composta da rinomati sommelier italiani e croati ha scelto i TOP 300, massimo riconoscimento della guida. "Un'evento importante per la nostra Regione e per il settore vitivinicolo del territorio", ha affermato il responsabile del turismo istriano Denis Ivošević. "Poter ospitare questa manifestazione, che si svolge per la prima volta fuori dai confini dell'Italia, è per noi motivo di orgoglio e felicità", ha detto aggiungendo che si tratta di un riconoscimento per gli sforzi profusi in questi ultimi venti anni nell'elevamento della qualità dei vini istriani. Egli ha sottolineato l'importanza dei vitigni autoctoni che rafforzano l'identità territoriale e regionale ed in questo contesto ha ricordato che tenacia e volontà hanno elevato la malvasia - alla quale veniva assegnato un potenziale limitato - a vino pregiato a livello internazionale. "L'Italia ci è stata da esempio fin dall'inizio; dall'esperienza italiana abbiamo maturato visione ed idee di sviluppo e crescita", si è sentito dire a Cittanova dove è stata lanciata una nuova sfida ovvero quella di un maggiore impegno nel campo del marketing e della promozione. (lpa)