I 16 contagi da coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Istria, battono il record di 13 casi positivi del 27 marzo. E si accende un nuovo focolaio, ovvero la Casa di riposo ''Atilio Gamboc'' di Umago con 11 infettati. Per la precisione 6 anziani assistiti e 5 dipendenti. Lo ha reso noto stamane il Comando regionale della Protezione civile sottolineando che nel gerontocomio sono in atto le misure epidemiologiche, in primo luogo la sanificazione degli ambienti, e vengono effettuati altri tamponi. Parlando degli altri contagi, in tre casi si tratta di trasmissione del virus da altre persone infettate. I due rimanenti casi sono stati accertati al Reparto di medicina d'urgenza dell'ospedale di Pola, dove due persone sono risultate positive al test. E dopo due giorni di contagi zero, nella regione litoraneo montana si registra un contagio. A Zagabria 24. Al momento non sono disponibili i dati delle altre regioni del paese, di cui verra' data informazione nel pomeriggio. Mentre in Istria e sul Quarnero il movimento turistico si mantiene su buoni livelli arrivando a toccare il 60 percento di quello di un anno fa, altrettanto non si puo' dire per la Dalmazia dove tale percentuale e' molto piu' bassa. Di conseguenza calano le tariffe. Per esempio gli affittacamere privati pur di portare in cassa almeno qualcosa, le hanno ridotte in media del 30 percento. Ora da quelle parti si trovano sistemazioni da 8 a 10 euro la notte per persona.
Valmer Cusma