L’incendio e divampato ieri dal magazzino di uno dei locali nel centro di Portorose, le fiamme si sono propagate alla struttura, nonostante il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, danneggiando i numerosi locali commerciali presenti. Nel pieno della stagione turistica, la scena visibile ai passanti è desolante, con il fumo che tuttora fuoriesce dalla struttura mentre la strada resta chiusa nel centro di Portorose; la stagione è praticamente finita per il club Alaya, uno dei principali locali della movida del centro turistico. Gli inquirenti per il momento non sono entrati nella struttura, si presume che a causare l’incendio che ha bruciato 2000 metri quadri di superficie sia stato un cortocircuito nel magazzino del locale. Dalla Polizia fanno sapere che l’ispezione avrà luogo non appena tutte le operazioni di spegnimento verranno completate, precisamente in seguito alla rimozione del tetto dello stabile. Queste hanno coinvolto 95 vigili del fuoco delle brigate capodistriane e delle aree vicine e numerosi volontari anche della protezione civile. Nelle operazioni di spegnimento sono rimasti lievemente feriti due pompieri mentre un civile ha avuto bisogno di cure mediche per aver inalato del fumo. I locali bruciati sono di proprietà del noto imprenditore capodistriano, Ante Guberac, con cui il sindaco di Pirano Andrej Korenika è entrato in contatto. "Dobbiamo esaminare la situazione, si tratta del centro di Portorose, la zona dovrà essere messa in sicurezza", ha dichiarato Korenika ai giornalisti. "Dovremo ancora capire quanto dureranno le indagini", ha aggiunto, "solo dopo potremo parlare con il proprietario per capire come transennare o risanare l'area, magari dopo la stagione turistica", ha detto.

Dionizij Botter

Foto: Radio Capodistria /Dionizij Botter
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