La vicenda ha suscitato grande attenzione a Pirano. Secondo quanto riportato da diversi organi di stampa, tra cui le Slovenske Novice, quattro membri della famiglia della vicepresidente del Parlamento, Meira Hot, sarebbero stati coinvolti in un violento diverbio con un vigile del fuoco di 51 anni di Pirano, durante gli eventi festivi in Piazza Tartini a fine dicembre. Dopo il primo scontro, la rissa è proseguita davanti al locale Čakola, dove sono rimaste ferite altre quattro persone che avevano cercato di fermare la rissa. Dopo il primo diverbio il vigile ha deciso di allontanarsi dal luogo dell'incidente, spostandosi verso il locale Čakola dove sono intervenuti i figli di Mehmed Hot, Tito e Marko, e il fratello Vejsil, continuando l'aggressione. Secondo quanto riferito, il vigile del fuoco è stato colpito ripetutamente mentre si trovava a terra. Alcuni clienti del locale hanno tentato di fermare la rissa. Una donna avrebbe cercato di separare Vejsil dal marito, ma sarebbe stata colpita con un calcio in testa e nella schiena. Un uomo di 52 anni di Pirano, che aveva cercato di intervenire, è stato buttato a terra e colpito fino a perdere conoscenza. Sua moglie avrebbe tentato di proteggerlo, ma anche lei sarebbe stata colpita con dei calci. Meira Hot, presente sul luogo, avrebbe cercato di soccorrere i familiari, trasportando suo padre, ferito lievemente, in ospedale per accertamenti. Il padre avrebbe riportato solo ferite lievi. Quando sono arrivati i soccorsi, la famiglia Hot sarebbe fuggita, mentre gli uomini che avevano cercato di intervenire sono stati trasportati in ospedale con un'ambulanza. In merito all'accaduto, il partito SD ha diffuso un comunicato, precisando che “la deputata non è stata coinvolta in alcun incidente e che tutte le accuse rivolte contro di lei sono prive di fondamento”. Il comunicato aggiunge che “la deputata si distanzia fermamente da ogni forma di violenza e condanna con decisione qualsiasi atto che metta in pericolo la sicurezza e il benessere degli individui. Continuerà ad agire secondo i suoi principi, contribuendo così a un ambiente sociale migliore e più giusto”. Nel frattempo, la polizia ha confermato che le indagini sono in corso per sospetti reati di violenza e lesioni personali lievi.
Dionizij Botter