Il sequestro del grosso quantitativo di cocaina, come riporta Tv Slovenia sarebbe avvenuto giovedì notte. Gli addetti alla sicurezza nello scalo avrebbero notato ai lati di un mercantile che trasportava soja proveniente dal Brasile due sommozzatori che stavano cercando di tirare fuori dal serbatorio per le acque di zavorra cinque grandi valigie. E' immediatamente scattata un'operazione per bloccare la coppia, arrivatra fino al cargo a bordo di acquascooter lungo il fiume Risano. Si tratterebbe di un cittadino del Brasile e uno dell'Albania, ora in stato di fermo, anche se la polizia non ha ancora fornito i dettagli dell'operazione. Se immessa sul mercato, la cocaina avrebbe fruttato tra gli 8 ai 10 milioni di euro.
Non è la prima volta che nello scalo capodistriano viene sequestrata una quantità così ingente di sostanze stupefacenti, solitamente viene rinvenuta nei container o nella sala macchine delle navi mercantile, ancora mai, rilevano, nei serbatori delle acque di zavorra.
Secondo alcune stime della Direzione investigativa nazionale sulla criminalità organizzata la quantità di droga che viene sequestrata rappresenta solo il quindici per cento circa della cocaina che raggiunge le coste europee. Il maggior sequestro di droga nella Slovenia indipendente è avvenuto nel 2019. 729 chilogrammi di eroina provenienti dagli Emirati Arabi Uniti passando per l'Egitto e arrivando al porto di Capodisria nascosta tra i rotoli di pellicola di polietilene. (ld)